Le figlie di Orfeo

Rassegna Musicale-Culturale-Turistica “Suoni in
Estate” – EDIZIONE 2019


Atiesse con l’Associazione Culturale Al Chiaro di Luna in coproduzione con Quintetto Orobie e Fondazione Teatro Donizzetti presenta il concerto

Le figlie di Orfeo


L’opera:

Le ricerche della Camerata Bardi effettuano una rivoluzione copernicana nel mondo della musica: la monodia sostituisce la polifonia.

E la successiva evoluzione è l’approdo alla prima “opera moderna”, l’Orfeo di Monteverdi, 1607.

Da allora il genere operistico ha percorso l’Europa in lungo e in largo, modificandosi con il passar del tempo, dei gusti, degli stili e dei compositori, assorbendo i diversi caratteri nazionali, ma raggiungendo l’apogeo di nuovo in Italia con il melodramma ottocentesco, che ancora oggi porta il nostro paese sui palcoscenici di tutto il mondo grazie ai suoi capolavori.


Gli interpreti:

Viaggio Duo
Sassofono: Nicholas Lecchi
Fisarmonica: Mattia Lecchi


Programma:

Georg Friedrich Händel (Aria “Lascia ch’io pianga” dall’Opera Rinaldo)
Claudio Monteverdi (Fantasia “L’Orfeo, favola in musica”)
Giovacchino Antonio Rossini (Fantasia dal “Barbiere di Siviglia”)
Giuseppe Fortunino Francesco Verdi (Fantasia dalla “Traviata”)
Georges Bizet (Fantasia dalla “Carmen”)
Domenico Gaetano Maria Donizetti (Fantasia dall’Opera ”Elisir d’Amore”)


Ingresso libero


Exile as a condition of the soul, feelings of alienation and uprooting from their material and spiritual roots. In Donizetti’s operas many characters and situations allude to exile and lived in a foreign land, perhaps because such solitude in distant land acco panies much of Donizetti’s life since his father manifested all his pessimism on his career as a composer.