Concerto “Fratellanze Sconfinate”

Ritorna anche per il 2020 la rassegna Musicale-Culturale- Turistica Suoni in Estate


Domenica 2 agosto alle 20.45, con il concerto “Fratellanze sconfinate” la musica classica riempirà gli spazi della chiesa parrocchiale di Colere.
Infatti, il Quintetto di Fiati “Orobie” si esibirà in un progetto dedicato a due grandi compositori europei: il francese Joseph Maurice Ravel e il russo Modest Petrovič Musorgskij.


Protagonisti della serata:

– Quintetto di Fiati “Orobie”

Pierandrea Bonfadini – Flauto; Marino Bedetti, – Oboe; Fabio Ghidotti – Clarinetto; Alessandro Valoti – Corno; Oscar Locatelli – Fagotto.

– Joseph Maurice Ravel – Le tombeau de Couperin

Una suite per pianoforte che Ravel cominciò a scrivere prima della Grande Guerra per dedicarla al compositore, clavicembalista e organista parigino François Couperin (1668-1733), da lui profondamente ammirato. Ma lo scoppio della guerra – che Ravel fortunatamente visse solo di striscio – indusse il grande compositore a dedicare ognuno dei sei movimenti di cui si compone la suonata ad alcuni degli amici più cari scomparsi nel conflitto: Jacques Charlot (compositore), Jean Cruppi, Gabriel Deluc (pittore basco), Pierre e Pascal Gaudin (fratelli uccisi insime dalla stessa granata), Jean Dreyfus e Joseph de Marliave (musicologo). La prima della suite fu eseguita a Parigi, l’11 aprile 1919, per volere di Marguerite Long, pianista ed insegnante, vedova di de Marliave.

– Modest Petrovič Musorgskij – Quadri di un’esposizione

“Voglio non solo conoscere il popolo, ma del tutto affratellarmi ad esso” scriveva il cadetto e proprietario terriero Musorgskij ed a questo motto restò fedele anche dopo aver perso ogni ricchezza familiare con la liberazione nel 1861, dei servi della gleba. Nel 1874 per onorare la memoria dell’amico architetto e pittore Viktor Hrtmann morto l’anno precedente, compone “Quadri di un’esposizione”, un’opera per pianoforte, ispirata ad una serie di opere dell’amico esposte a Pietroburgo.