
Festa patronale di San Bartolomeo
La festa patronale di Colere è fissata per la ricorrenza di San Bartolomeo che, se capita durante un giorno infrasettimanale, viene posticipata o anticipata alla domenica.
La tradizione di festeggiare in modo particolarmente sentito questa ricorrenza popolare è antichissima; anche in passato ogni famiglia era solita preparare per questa speciale ricorrenza la “torta di San Bartomeo”, uno sformato salato da cuocere in forno ottenuto con pane grattugiato, uova, burro, formaggio, latte e altri ingredienti “poveri”, tipici dell’alimentazione montana. Fin dagli anni del dopoguerra era consuetudine sottolineare le cerimonie religiose della giornata, e in particolare la processione, alle ore 15.00 con potenti botti, usando perfino dinamite e tritolo. Nel pomeriggio della domenica fissata per la festa (in genere l’ultima domenica di agosto) la preziosa statua lignea di San Bartolomeo viene portata a spalla in processione, un anno verso la contrada Zanoli e l’anno successivo verso la contrada Valle, alternativamente.
Sante Messe durante tutta la giornata del patrono di Colere, alle 8.00, alle 10.30 e alle 18.00. Durante tutta la giornata, fiera presso il parcheggio dell’oratorio.
Foto di Max Piantoni